Diario di viaggio Shakespeare Showdown.
Prima tappa Langhe: Residenza Digitale
A Midsummer Night's Dream
All’arrivo sembriamo precipitati nel bosco alle porte di Atene: arbusti, cespugli, piante multicolori e pure un ruscello che scorre placido alle nostre spalle. Ci addentriamo fiduciosi, non ci spaventano gli incontri con i folletti in vena di scherzi, con re e regine delle fate in lite amorosa, teste d’asino che si credono dei saggi. A dire la verità, quasi speriamo che, all’inizio di questo viaggio, il filtro magico di Puck incroci il nostro cammino: a scombinare le carte, per non farci accontentare delle soluzioni più facili, per farci scoprire l’inaspettato proprio dove non stavamo guardando…
buon inizio!
As You Like It
Volontariamente in esilio dalla città, affrontiamo un nuovo giorno nella nostra foresta di Arden. Di esiliati, reietti, ultimi, oggi ne abbiamo incontrati molti: sono alcuni dei più bei personaggi che Shakespeare abbia scritto. In questa nostra foresta sono a loro agio: hanno fondato una nuova civiltà, che non teme il diverso, né la contraddizione. Fare un pezzo del nostro viaggio con loro è un'opportunità che pare irresistibile... seguiamoli.
The Tempest
Arriva sempre, più o meno a qualche giorno dall’inizio di un processo creativo, quel momento in cui ti senti naufragare: e con te naufragano le idee, i personaggi, i loro destini, tutti in mare aperto… poi, come spesso succede, si approda in un luogo inaspettato. Molto lontano da quello da cui sei partito, e dove vigono regole diverse. Qui gli incantesimi hanno più potere delle leggi, e lo Spirito dell’Aria governa i nostri pensieri. Sappiamo che se restiamo qui dovremo avere il coraggio di cambiare direzione, di scalfire quello che ormai sembrava certo. Ma c’è un’alternativa migliore di questa?
Macbeth